Liegi è sicuramente una tra le capitali della regione belga meno visitate, se consideriamo che il fascino indiscusso delle Fiandre ha un richiamo più suggestivo.

Sebbene non mi abbia entusiasmata troppo rispetto alle città più piccole della stessa regione, a Liegi va riconosciuta l’accoglienza attenta e organizzata che riserva a chi le fa visita.
Nelle righe a seguire vi descriverò il meglio di Liegi e appunterò qualche informazione utile per chi decida di scoprirla.
Cosa vedere a Liegi in un giorno
La Stazione Guillemins
Per chi arriva in treno, la stazione è sempre il punto d’inizio di ogni itinerario nonché il luogo di riferimento attorno a cui organizzare il percorso.
Nel caso del Belgio, sono molte le stazioni che meritano lo sguardo affascinato del turista, prima fra tutte quella di Anversa. La stazione di Liegi è molto moderna e richiama le forme dell’Oculus di New York. Costruita soltanto nel 2009, l’opera, non a caso, è stata progettata da Santiago Calatrava, lo stesso che ha pensato il ponte di vetro di Venezia (sì, insomma, quello che in realtà è stato non poco criticato) e, per l’appunto, l’Oculus.
La Stazione di Liegi vi lascerà a bocca aperta. Al piano terra troverete anche un centro di informazioni turistiche dove recuperare mappe e materiale informativo.


La cattedrale di Liegi
La cattedrale di Saint-Paul si integra bene con il reticolo di viali pedonali, ricchi di negozi e ristoranti. In realtà non ho trovato che il quartiere fosse particolarmente attraente ma ho ammirato la quiete, immaginando sereni pomeriggi all’insegna dello shopping.
Quartiere Outremeuse
Non ho avuto abbastanza tempo per girare in lungo e in largo la città di Liegi (forse anche per questo non l’ho apprezzata appieno), ma ho voluto citare comunque un quartiere che dalle descrizioni trovate, avrei potuto trovare interessante. Si trova al di là del fiume Mosa e pare che, camminando tra le sue tortuose viuzze dalle atmosfere antiche, si incontrino le potales, piccole edicole dedicate alla Madonna (cosa per altro in comune con le località della mia Puglia).
Non troppo lontano dal quartiere, potrete passeggiare nel Parco della Boverie, all’interno del quale si trova La Boverie, il palazzo costruito in occasione dell’Expo del 1905.
Piazza Saint-Lambert e dintorni
Il centro della città coincide con la meravigliosa Place Saint-Lambert. Fino alla sua completa distruzione nel 1794, ad opera dei francesi, qui sorgeva la cattedrale di San Lamberto. Oggi restano delle colonne di metallo, a ricordare il punto esatto in cui si trovava la chiesa. Bene in vista c’è invece l’ampia facciata del Palais des Princes Evèques (Palazzo dei Principi Vescovi) che attualmente ospita il tribunale e gli uffici della provincia.
A pochi passi dalla piazza di San Lamberto, ci sono Place du Marché (Piazza del Mercato) con Le Perron, monumento-simbolo della libertà di Liegi, e non molto distante, Place de l’Opera con l’omonimo edificio (l’Opera).
Il quartiere che và da Place de la Marche fino a Piazza San Bartolomeo, dove si erge il rosso complesso della Collegiale Saint Barthelemy (e poco più avanti il complesso museale de Le grand Curtius), è il cuore storico della città. E’ in questa zona che potrete affrontare la scalinata per arrivare alla Cittadella.


Montagne de Bueren
Se dovessi stilare una classifica del meglio di Liegi, sul podio ci metterei sicuramente Montagne de Bueren. Si tratta di una lunga scalinata composta di 374 gradini che portano in cima alla Cittadella, da cui, se avete le forze per arrivarci, potrete godere di una vista panoramica sulla città. Credo che nessuna fotografia, vista su internet, possa rendere giustizia al fascino di questa impressionante scala.
Se avete la possibilità di trovarvi a Liegi nella serata del primo sabato di ottobre, non perdete assolutamente l’evento in cui la gradinata viene illuminata da luci soffuse e animata da spettacoli che si riversano lungo tutta la zona.

Se avete tempo
Se avete ancora tempo o siete nella giusta giornata, vi segnalo il Mercato de La batte che si tiene ogni domenica mattina; preso letteralmente d’assalto, pare che sia il più antico mercato belga.
Se riuscite, fate una visita anche ai vicoli ciechi di Les Impasses.
Informazioni utili
Partendo dalla stazione, arriverete in centro attraversando Boulevard d’Avroy.
Tuttavia il percorso a piedi è davvero lungo e richiede circa 30 minuti di camminata. A detta del ragazzo del centro d’informazioni turistiche, presso la stazione stessa, i biglietti del treno per e da Liegi, permettono di utilizzare gli autobus pubblici 1 e 4 per coprire la tratta tra la stazione stessa e il centro.
Sebbene il primo autista non abbia accettato i biglietti del treno, il secondo autista di autobus, alla vista degli stessi, ci ha consegnato un biglietto di andata e ritorno senza pagare i classici 3 euro per corsa, che altrimenti avremmo dovuto corrispondere.
Magari non sarebbe la tappa principale di un viaggio, ma penso proprio che vorrei includerla in una viaggio in Belgio, paese che tra l’altro non conosco per niente. Chissà che spettacolo vedere quella scalinata tutta illuminata!