Rocca Imperiale è un bel borgo della Calabria, a poca distanza dal mar Ionico e dagli Appennini, elementi naturali che questa regione sa ben conciliare.
Percorrendo la Statale, le casine di questo paesello richiamano l’attenzione come fossero il canto di sirene.
E’ così che incuriosita mi lascio attrarre da lei decidendo di farle visita.


Rocca Imperiale tra limoni e poesia
Come per varie zone della Calabria, Rocca Imperiale è avvolta in un delicato profumo di agrumi. In effetti ci metto poco a scoprire che è il paese dei limoni. Li troverete dipinti sulle pareti, fuori dalle case e nei negozi che vendono i prodotti ricavati dal frutto giallo.


Versi in rime, che siano tratti da canzoni o poesie più o meno conosciute, sono un altro elemento che rende piacevole la scoperta del borgo. Rocca Imperiale infatti è anche il paese della poesia.
La poesia riecheggia per le vie del paese, su piastrelle che rivestono case e pareti e su cui tutti possono sperare di essere letti in un giorno di sole, quando passeggiare diventa più che un piacere.
Il comune di Rocca Imperiale organizza ogni anno un festival della poesia chiamato “Il Federiciano”. I partecipanti al concorso possono ambire a vedere “pubblicata” la loro opera sulle mura esterne delle case insieme a grandi autori tra i quali Mogol e Ugo Foscolo.

Sulle traccie di Federico II di Svevia
Il grande Federico II di Svevia, amante della cultura e proprietario di castelli in ogni dove, nella nostra bella Italia, aveva il suo castello anche qui a Rocca Imperiale. Il punto più alto della cittadina è proprio il suo piccolo regno a cui si accede pagando un biglietto.
Il sistema difensivo, tra mura di cinta, artiglieria, caditoie e macchine da getto, assicurarono la resistenza perfino contro l’invasione dei turchi del 1644.
La vista dall’alto è un orizzonte di azzurro colorato: mare e cielo perdono l’uno nell’altro i propri confini. Poesia aggiunta ad altra poesia.



Tre percorsi in un sol borgo
Le insegne di Rocca Imperiale suggeriscono una visita del borgo secondo una distinzione di tre percorsi: il percorso dei portali, la via delle architetture fortificate e quello delle chiese.
Pur essendo piccina, la parte antica del paesello sulla collina ha infatti un numero di chiese che si susseguono su e giù per le silenziose vie acciottolate. La chiesa Madre S.M. Assunta è quasi il cuore pulsante del centro abitato.





Dal Monastero alle spiagge
Se in cima sorge fiero il castello dell’Imperatore Federico II, ai piedi del centro antico di Rocca Imperiale, c’è il Monastero dei Frati Osservanti.
Procedendo verso il mare si raggiunge Rocca Imperiale Marina. Qualcosa di strano visto che la parte storica è nettamente separata dalla parte più moderna. Il mare tuttavia è un bel valore aggiunto, non credete?





Un borgo davvero delizioso. Ci sono degli scorci davvero caratteristici. Sarei curiosa di sapere se è inserito in percorsi federiciani. Be’ che dire..il mare è sicuramente un valore aggiunto per un borgo 🙂
Non saprei dirti se è inserito in percorsi federiciani. So solo che di recente Rocca Imperiale è tra i “borghi più belli d’Italia”. Credo sia stata una meritata decisione. Grazie per essere passata da qui Simona. 😉
Sembra un luogo molto romantico, uno di quei borghi come piacciono a noi, dove ogni scorcio e ogni angolo sanno di vero, di genuino.
Con il tuo racconto ci hai trasmesso la voglia di vederlo: grazie!!
Grazie ragazzi. Sono molto contenta di avervi trasmesso il piacere di visitare in questo borgo piccino.
Thank you for the beautiful pictures and information on Rocca Imperiale. I’ve always wanted to visit!
Thanks to you. It’s a very nice place!
Adorabile questo borgo, poi visto così con questa luce pazzesca ti mette proprio di buon umore…dopo sta giornatacce 😀
Che imponenza il castello e la porticina con la scritta “telefono”? Era un’antenata delle cabine telefoniche? Che meraviglia *_*
Si, è vero. Ha i colori caldi e quelli a me fanno stare bene. Poi la gente ha proprio voglia di parlare e ti dà il buongiorno anche se non ti conosce. Hanno una nostalgia nel cuore penso ma un grande senso dell’accoglienza.
Tiziana che borgo da cartolina! Divino! Sarà che ho una gran voglia di estate, ma ho sentito il profumo di natura, limoni e mare, fino a qui 🙂
Sai, io sono un’appassionata di borghi. E questo trovo sia davvero bellissimo. Poi amo le rocche, soprattutto se vi hanno vissuto personaggi come Federico II…insomma, dove c’è lui, c’è sempre mistero (non quello di Bossari, eh).
Quando tornerò in Calabria, questo borgo lo andrò di certo a visitare!
Un bacio,
Claudia B.
In effetti questo è un borgo simile, per i colori almeno, a quelli di cui spesso racconti nel tuo blog. Niente di così total white che ritroviamo in Puglia. Ti piacerebbe Rocca Imperiale, ne sono certa!
Kiss Kiss