Lo so, ho quasi “plagiato” il titolo di un celebre romanzo.

Non fatevi illusioni però. Non sono qui per scrivere di innamorati che cantano “love me like you do”.

Piuttosto voglio usare la mia immaginazione per perdermi tra i vicoli dei Paesi più bianchi del mondo, con tutte le dovute sfumature.

Piu’ bianco non si puo’

Italia

Questo viaggio comincia dalla mia Italia, dalla mia Puglia.

E’ difficile dovervi citare solo uno dei candidi paesini; il bianco è ciò che accomuna i centri storici pugliesi. Tuttavia Ostuni è la “Città bianca” per eccellenza. Il suo bianco lo si nota da chilometri di distanza. A Ostuni va il premio per la categoria “più bianco non si può”.

Ostuni, Italia

Spagna

Anche in Spagna devono aver pensato che il bianco delle case è un ottimo alleato contro la calura estiva. In Andalusia c’è perfino la “ruta de los pueblos blancos”… per essere sicuri di fare tappa un po’ ovunque.

Andalusia (da pixabay.com)

Spesso, al candore dei paesi, si accompagna il colore di elementi decorativi: da tocchi giallo ocra qua e là sui muri delle case fino a piante, fiori, piatti, vasi. Così cominciano le sfumature di bianco, non perché di bianco ci siano diverse gradazioni quanto piuttosto per il fatto che il colore in mezzo a tanto candore, rende unico un centro abitato.

Portogallo

Andate ad Obidos, in Portogallo, e incamminatevi tra le strette viuzze del luogo. Candida si, ma con un tono vivace.

Obidos, Portogallo (da Pixabay)

Grecia

L’Isola di Santorini sceglie di abbinare i suoi tocchi di blu, con l’azzurro del mare e del cielo. Come lei, altre isole greche si lasciano dominare dal bianco.

Quasi quasi mi viene da pensare che gli architetti del Mediterraneo, in un lontano passato, devono essersi confrontati fino a suggerire agli abitanti dei più disparati paesi, di fare buon uso del bianco.

Santorini, Grecia (da pixabay.com)

Giordania

Diversamente candida è la città di Amman, la capitale di Giordania che gode, come per Ostuni, dell’appellativo di “Città bianca”.

Amman, Giornania

Tunisia

Lasciamo entrare in classifica anche la Tunisia. I vicoli di Sibi Bou Said mi ricordano la mia bella Puglia, con l’eccezione di essere vestita di perle di colore. Vi svelerò che è una delle mie mete da sogno.

Sibi Bou Said, Tunisia (da pixabay.com)

Turchia

Posto che siamo ancora nell’area del Mediterraneo, non stupisce che Bodrum, villaggio balneare della Turchia, sia un po’ la copia di tutti paesini fin qui elencati. Un posto che mi farebbe sentire a casa, ne sono sicura,

Bodrum, Turchia (da Pixabay.com)

Di stile molto diverso, pur essendo turca, è la cittadina di Amasya. Disposta esattamente al centro tra la roccia e il fiume, ha tutta l’aria di un set per film fiabeschi.

Amasya, Turchia (da pixabay.com)

Con  Amasya la Turchia è a quota “due” in quanto a città citate.

Albania

Sembra incredibile ma Berat, in terra albanese, sembra la fotocopia di Amasya. Bianca, con i tetti spioventi, affacciata sul fiume e riparata da una parete rocciosa… a questo punto della lista di paesi bianchi, sono quasi confusa.

Berat, Albania (da Pixabay.com)

Olanda

Anche l’Olanda può vantare la presenza di una città bianca. Thorn è così, piccola e candida,nonostante il rosso dei tetti. Penso che gli architetti che l’hanno progettata siano stati parenti di coloro che vivevano a Berut e ad Amasya.

Thorn, Olanda (immagine di Alupus, da Wikipedia)

Norvegia

Non sarà propriamente candida, ma con i suoi quartieri di case bianche, Stavanger merita di stare nella lista dei paesi di bianco vestiti. Con le dovute sfumature, ovviamente. Qual’ora nevicasse nessuno può negare che non sia “colore neutro dominante”.

Stavanger, Norvegia (da pixabay.com)

Colombia

Sebbene siano vivaci e colorate, anche nei piccoli centri urbani del Sud America si fa largo uso del bianco. Dopo tutto, i rapporti architettonici con Spagna e Portogallo, tra i primi colonizzatori della Nuova Terra, sono evidenti. Eccovi  Barichara. Ammetto che mi ricorda molto Obidos.

Barichara, Colombia (pixabay.com)

Cina

Ho cercato a lungo informazioni su villaggi di igloo. Pare che le abitazioni dei popoli Inuit, siano ridotte ad alberghi che stanno in piedi solo nei periodi invernali. Quindi, addio pensiero di paesi bianchi in quanto fatti di neve, a meno che… A meno che non andiate in Cina in occasione del Festival di Harbin. Questa si che è una città bianca come il ghiaccio. Ahimè, anche lei temporanea. Oggi c’è, domani non c’è.

La mutevole città di ghiaccio di Harbin, Cina (da Pixabay.com)

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Fifty Shades of White

 

I know, the title of this post is almost a plagiarism.

But make no mistake, I’m not here to write about lovers who sing “love me like you do.”

Rather I want to use my imagination to travel through the narrow streets of the whitest countries in the world, with all the necessary shades .

Italy

This trip begins from my Italy, my Apulia.

The white colour is an element common to a lot of Apulian historic centers.
Ostuni is the “White City” par excellence. You can see its colour from kilometers away. 

Spain

As in Apulia, in Spain people use the white of the houses like a great ally against the summer heat. In Andalucia there’s even “la ruta de los pueblos blancos” … to be sure to make a stop everywhere.

The whiteness of the countries is often combined with colours of decorative elements on the walls of houses: from touches of yellow ocher to plants, flowers, plates, vases. So it begins the shades of white because the color in the midst of the candor, makes unique every town.

Portugal

In Obidos, in Portugal, you can walk through the narrow alleys of the place. There’s a lot of white but also the lively tone of the yellow colour.

Greece

Santorini Island chooses to match its touches of blue with the blue of sea and sky. Other Greek islands, like Santorini, are full of white. 

The architects must have suggested to the people of many different countries of the Mediterranean, to make good use of white.

Jordan

Even if it’s not exactly white, Amman, the capital of Jordan, is called “the White City”, like Ostuni.

Tunisia

On the list, there’s also Tunisia. Sibi Bou Said reminds me of my beautiful Apulia, even if it is dressed in colored beads. It’s one of my dream destinations.

Turkey

We are still in the Mediterranean. So no wonder if Bodrum, a seaside village of Turkey, is very similar to all villages that I just listed.

Amasya, another Turkish town, has a different style: it’s placed exactly between the rock and the river and it has the air of to be a set for fairytale movies.

Albania

It’s incredible but Berat, in Albania, seems the copy of Amasya. White, overlooking the river and sheltered by a rocky wall … I’m confused now.

Holland

Holland has its white city. It’s Thorn and it is so small, white, although not entirely.

Norway

I know, it’s not properly candid, but Stavanger is on my list for its neighborhoods of white houses. If it snow, no one can deny that it is not “dominant neutral color.”

Colombia

The small urban centers of South America are full of white but vibrant. The architectural relationships with Spain and Portugal are obvious. After all, the Spanish and the Portuguese were the first colonizers of the New World. In the thirteenth picture you can see Barichara. It reminds me Obidos.

China

I searched so long information on the igloo villages. It seems that the houses of the Inuit people, are reduced to hotels that are standing just in winter. So goodbye thought of white countries made of snow, unless … Unless you go in China for the Festival of Harbin. Here you can see a town made of ice. A real white city even if it’s temporary. Today there is, tomorrow there will be no more.

6 Replies to “Cinquanta sfumature di bianco (i paesi più bianchi del mondo)”

  1. Questi paesi sono uno più bello dell’altro! Sai che sono passata molto vicino a Stavanger senza fermarmi? Non sapevo di questa sua caratteristica, altrimenti avrei sicuramente fatto un salto!

    1. Ovviamente sono il frutto di una mia ricerca dettata dalla curiosità. Dopo tutto, per una che vive nel “più bianco non si può”, non poteva che essere diversamente. Eccetto Amman, Spagna, Portogallo e Puglia (viste e conosciute), il resto sono mete da sogno anche per me.
      Ciao Silvia. 😉

  2. Che spettacolo Tiziana, un luogo più bello dell’altro ?!
    Tra l’altro sappi che, Sidi Bou Said, è stata una delle cittadine visitate durante il nostro primo viaggio. Era il lontano 2002…e noi eravamo in crociera. Che giovani!
    A proposito di bianco, sempre nell’area del Mediterraneo, ti segnalo i borghi dell’isola di Minorca, soprattutto Binibequa Vell.
    Poi sull’Atlantico, la città di Ponta Delgada alle Azzorre e Icod de los Vinos a Tenerife. Ah, e anche Agulo a La Gomera!!!
    E dimmi: in Thailandia, quanto bianco c’è????
    Baci,
    Claudia B.

    1. Bravissima che mi hai segnalato tutti questi nuovi luoghi. Mi è venuta la fissa delle città mono e “poli” colore. Vado ad approfondire! In Thailandia di bianchissimo troverai il White Temple di Chiang Rai. Non ne ho ancora parlato sul blog ma sono sicura che sai di cosa si tratta.
      Baci a te Claudia!

  3. Non lo so questo post mi ha messo addosso tanta voglia di mozzarella, di estate e di una mega insalatona di tonno-olive e pomodori! 😀
    Ovviamente con una croccante pagnotta pugliese REAL! 😉

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