Lo ammetto, ci sono delle volte che trovare le parole per iniziare a mettere nero su bianco i pensieri, è impegnativo tanto quanto dirigere un’orchestra alle battute iniziali di uno spartito musicale.

Emozioni
Emozioni

Prima di aggiungere le emozioni del viaggio atteso da tempo, vorrei buttare giù un pò di righe su questo luglio 2016, molto afoso per certi versi, eppure anche con tanti bei momenti da ricordare.

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La grinta, la speranza e la voglia di non gettare la spugna.

La mia estate è iniziata con la fine delle scuole. Su una mensola ho sistemato una scatolina verde con il mio nome, un braccialetto colorato e un disegno dove ci sono due treni e delle insegne che indicano i rispettivi paesi, perché l’invito a casa propria è stato reciproco.

E poi nel cuore c’ho sistemato gli sguardi, le mani che mi cercavano, gli abbracci che mi avvolgevano come a non volermi lasciare andare.

Tutto questo (e scusate ma non è poco) è assolutamente sufficiente a rigarmi il volto con due leggere lacrime colme di felicità e darmi abbastanza forza da restare aggrappata al sogno che non stento mai a nascondere. Chi mi conosce sa.

Poi c’è il mare scacciapensieri, Mustafa che canta canzoni napoletane, la spiaggia dove mi porto carta e penna e da cui mi lascio ispirare, le nuotate che almeno mi muovo un po’ e l’immaginazione che mi accompagna verso le prossime mete.

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Il mare scacciapensieri
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Emozioni pure

Alberobello… c’è stata anche lei che, pur conoscendola bene, sa  regalarmi ogni volta emozioni diverse. Dopo oltre un anno di blog, il mio essere tesa verso un mondo fatto di viaggi ha finalmente abbracciato la condivisa passione di Onetwofrida e GreenTeaForBreakfast.

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Colleghe blogger tra le viuzze di Alberobello

Frida la immaginavo da quando ne seguivo le imprese sul web. Affascinata dai suoi racconti, dalla creatività e dai bei video, con Nicoletta avevo desiderato un progetto comune, tanto che poi è arrivata l’iniziativa di #ohmystreetart.

A bordo dell’Ape Calessino di The Gira, ecco arrivare Nicoletta e Tatiana; sorridenti, simpaticissime e gentilissime. Mi sembra di conoscerle da una vita tanto che anche la mia timidezza corre a nascondersi. Non ce la fa proprio a prendere il sopravvento.

Insieme ci si intrufola nelle viuzze con le casette piccine che tutto mi pare il villaggio dei puffi… l’Ape Calessino parcheggiato a pochi metri dal celebre Belvedere, gli anziani seduti fuori casa nella calma dell’Aia Piccola, Nicola che è intento a modellare i suoi trulli in pietra (se vi trovate ad Alberobello, non potete non andare a trovarlo nel suo negozio di artigianato, Lithos, in Via Monte San Michele 18), i turisti sul Rione Monti, tra i prodotti pugliesi in bella mostra qua e là.

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Frida in posa accanto a Nicola che modella i suoi piccoli trulli in pietra

Solo pochi giorni ed ecco che Alberobello indossa un vestito nuovo, fatto delle luci dell’Alberobello Light Festival (Edizione 2016). Quest’anno le installazioni luminose la fanno sembrare un museo di arte moderna. Suggestioni, visioni…

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Alberobello Light Festival 2016… tutto si veste di fiaba.
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Fine luglio. Ho chiuso i libri e aperto la valigia. Ora sì, è quasi pronta per la prossima avventura. E pure io!

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Emotions, expectations, memories, departures

I admit, there are times when it’s not easy to begin to put on paper the thoughts.

Before adding the excitement of the next trip, I would throw down some lines about this July 2016, very sultry in some ways, but also with many good times to remember.

The grit, the hope and the desire not to throw in the towel.

 My summer has begun with the end of schools. On a shelf I placed a green box with my name, a colorful bracelet and a drawing of two trains serving destinations in respective towns, because the invitation at home was mutual.

All this (which is a lot) is enough to weep with joy and to give me the strength to follow my dreams. Anyone who knows me knows.

  Then there’s the sea, Mustafa who sings Neapolitan songs, the beach where I take pen and paper, all swimming so at least I move, the imagination that takes me to the next destination.               
There was also Alberobello, that Apulian place so able to give me every time different emotions. 

After over a year of blog, my passion for travel has finally embraced that of Onetwofrida and GreenTeaForBreakfast.

 I imagined Frida since I followed her adventure on the web. When I  wanted a common project with Nicoletta, and infact here come the initiative of #ohmystreetart

Aboard the Ape Calessino of  The Gira, here comes Nicoletta and Tatiana; smiling and very likeable. I feel I’ve known them a long time. so even my shyness runs away. 

Together we walk through the narrow streets with houses so small that everything seems to the village of the Smurfs … 

 Their Ape Calessino is parked a few meters from the famous Belvedere while seniors are sitting outside the house of Aia Piccola and Nicola is working on his trulli (if you are in Alberobello his shop, Lithos, is at Via Monte San Michele 18). The tourists walk on Rione Monti, looking and tasting the Apulian food of shops. 

Only a few days and Alberobello is wearing a new dress, made of the lights for the event called Alberobello Light Festival (2016 Edition). This year, all light installations make it look like a modern art museum. Suggestions, visions …

Then the end of July. I closed the books and opened the suitcase. Now it is almost ready for the next adventure. Me too!

7 Replies to “Emozioni, attese, ricordi, partenze”

  1. Che bello, Tizzi! Sono stata felicissima di incontrarti! È stata una giornata bellissima e ora ti aspetto a Milano per ricambiare la tua ospitalità!
    Peccato esserci perse il Light Festival… Vorrà dire che tornerò presto ?
    Un bacio grande

    1. Ottima scusa per tornare! Anche se dovreste tornare comunque per la Puglia da un certo punto in giù. Anche io sono stata felicissima di incontrarvi entrambe. Spero ce ne siano tante di occasioni per vederci, compresa quella di venire a Milano che, praticamente, mi attende da una vita!
      Bacioni grandi grandi a te! 🙂

    1. Vero! E’ qualcosa che ho capito grazie a voi due. Non potevo chiedere di più se non conoscere voi! E ora m’è venuta pure una forte attrazione per il tre ruote, oh tuk tuk… no scusa, per il calessino! Con il tuo video tutorial, ce la potrei fare!

  2. Ma sono bellissime quelle installazioni luminose!
    Sempre molto intensi i tuoi post Tiziana, sei una persona speciale e lo dico senza sviolinata.
    Stai facendo la valigia? E nun’t purtà assaje rrobba! 😀 😀

  3. Sto tentando di non riempire la valigia. Vedo i vestitini con dispiacere come pure le magliette che mi fanno la panza! Uff, ma alla fine io vado in giro vestita da battaglia. Però al momento mi sto mantenendo. Pesa più la macchina fotografica!
    Visto che belle le installazioni? E due giorni dopo c’era Madonna a cena in un ristorante! Pfff, che tempismo perfetto il mio.
    Grazie per le belle parole. Se fossi meno arrabbiata e meno timida potrei pensare io stessa di essere davvero speciale ma no, ancora di speciale non ho fatto niente se non essere onesta e sincera sopra tutto (allora mi funziona l’autostima!!!)
    Comunque aspetto d’incontrare anche te e tante altre belle persone che si dedicano al mondo del blog! Dopo tutto non siamo nemmeno tanto lontane!

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