
Dopo il Liebster Award, ecco un’altra novità (almeno per i neoblogger) Sapevate che esiste anche il Very Inspiring Blogger Award? Se siete stati nominati, vuol dire che un collega blogger si è sentito ispirato dal vostro blog! Non vi resta che raccontare anedotti/curiosità su voi o sul vostro blog e scegliere altri blogger da nominare.
Potrei risultare un po’ patetica se rispondessi ad ogni Vattelapesca Award, ma per questi primi 7 mesi da travel blogger (o aspirante tale) non posso fare a meno di rispondere alla chiamata, se non altro per ringraziare colei che mi ha inclusa nella sua lista di nominati.
Trattasi di Diana di Inviaggiodasola, una di quelle persone che, se proprio devo essere lunatica (e a modo mio lo sono) vorrei essere come lei, che non aspetta nessuno per incamminarsi e scoprire il mondo… e scusate se è poco sapere di poter contare sulle proprie forze.
Qualcosa di me
1.Prima della mia valigia in viaggio ero stata una bambina che desiderava diventare scrittrice ma anche disegnatrice. Se giocavo a interpretare Piccole Donne con le amichette, io recitavo la parte di Amy ma pure, a dire la verità, ero combattuta dal voler essere Jo. Intanto viaggiavo.
2.Sognando di fare dei viaggi il mio lavoro, avrei fatto volentieri il liceo linguistico, ma poi ho pensato che un giorno avrei preferito dedicarmi alla famiglia e mi sono tolta la possibilità di voler essere permanente esploratrice nomade. Ho anche immaginato di iscrivermi al liceo artistico se non fosse stato che io sono amica delle matite e non dei pennelli.
Le disavventure scolastiche, alla fine, hanno avuto la meglio… io, avevo deciso, sarei stata la super eroina contro le ingiustizie e i metodi vecchi e insensati del mondo della scuola! Una motivazione, questa, tanto forte quanto il poco pane che si riesce a mettere sotto i denti, volendo lavorare in questo settore, oggi, nella nostra precaria Italia. Così, dopo anni di sacrifici a studiare nel nome di un mondo migliore, sono tornata a chiedermi se non fosse stato meglio sognare d’essere aspirante artista in cerca di idee, spazio e voce in giro per il mondo.
3. Mentre imboccavo e percorrevo quei tortuosi sentieri di vita che ancora oggi non so dove vogliano portarmi, il desiderio di viaggiare, anche solo per ritrovare me stessa, dopo tanta confusione, era sempre lì.
Io vado, mi ritrovo e torno con la valigia più pesante della partenza, perché, in viaggio, l’avrò riempita di biglietti, fogli di informazione, scontrini, souvenirs, ricordi, cd registrati, fotografie e tanti, tanti sorrisi da catalogare accuratamente nei quaderni ad anelli fatti di bustine plastificate invece delle pagine. E poi, piano piano, di nuovo, la vita quotidiana, fatta di incomprensioni e delusioni, prova a spegnere quei sorrisi.
4. Allora ho cercato i pastelli e c’ho messo dentro tutta la mia polemicità. Il mio primo blog era su questo e nasceva da un tentativo fallito di richiamare l’attenzione di qualche casa editrice. D’incoraggiante c’era il like di una misteriosa signora venuta dalla Cina e i tanti sorrisi dei bambini a cui regalavo un foglio dei miei pastelli variopinto. Ma ancora restava l’insoddisfazione… avevo bisogno di parole, non solo di immagini.
5. Nella mia passione per il viaggio, mio marito legge la giusta riga da riempire e mi propone di scrivere un blog di viaggi. Per mesi mi sono rifiutata, poi, piano piano, ho scoperto le pagine scritte da altri travel blogger e ho deciso di provare a far scorrere i miei pensieri sulla tastiera del pc.
Non sarebbe importato molto se non ci fosse stato nessuno a leggere, lo avrei fatto prima di tutto per me. Questi più di 6 mesi da aspirante travel blogger mi hanno riportato un sorriso che lotta vincente contro le delusioni del quotidiano.
So accontentarmi di sentirmi in viaggio anche a due passi da casa. Mi guardo intorno raccogliendo sensazioni e fotografando qualunque cosa catturi la mia attenzione. Metto a fuoco i dettagli, ritorno sull’insieme e cerco prospettive diverse.
Cercare prospettive… non è quello che dovremmo fare tutti, invece di inchiodarci al nodo su cui ci sentiamo aggrovigliati? Ecco, il mio blog ha partorito sorrisi che mi volano intorno come farfalle su un campo fiorito.

Gli altri Blogger da Veri Inspiring Award
Grazie Diana, per avermi dato l’occasione di raccontare quanto il mondo fuori e dentro il mio blog, sia stato per me essenziale. Ora, l’occasione la passo ad altri colleghi blogger. Un pensiero però, lo ammetto, va a tutti coloro che ho già avuto modo di citare, perché tutti mi avete ispirata!
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